Sguardo Generale

Il nostro Paese non prevede l’obbligo di patente nautica sotto i 40 cavalli. Ma questo non vuol dire che sia corretto, anche con una piccola barca e un piccolo motore, navigare sotto costa senza conoscere minimamente le regole base. E questo vale per l’intero equipaggio, a cominciare da chi assume il comando. Figura importante, quella del comandante, a cui si è obbligati a obbedire. Ora, non vorremmo metterla in termini troppo militareschi (o pirateschi, fate voi…), ma in situazioni impreviste di pericolo, è davvero importante la figura di una persona di riferimento che dia le disposizioni all’equipaggio.

 

Una volta preso il mare, cercate di farvi guidare soprattutto dal buon senso. A cominciare dalla velocità tenuta. Nell’Arcipelago della Maddalena sono presenti dei limiti che devono essere rispettati per motivi di sicurezza e anche per evitare di essere multati. Da maggio ad ottobre l’ordinanza della Guardia Costiera prevede che nelle acque del Circondario di La Maddalena la velocità non superi i 7 nodi entro la fascia dei 500 metri dalla costa e i 10 nodi tra i 500 e i 1000 metri dalle spiagge, sempre con assetto dislocante. La velocità deve essere ridotta entro i 3 nodi quando ci si trova a passare sotto il ponte che unisce La Maddalena a Caprera.

 

Ricordiamo a tutti che i limiti possono variare a seguito di specifiche ordinanze e quindi è opportuno documentarsi sul sito della Guardia Costiera della Maddalena (http://www.guardiacostiera.gov.it/la-maddalena).

 

Importante come dicevamo che, limiti di velocità a parte, la condotta sia sempre dettata dal buon senso. Evitate quindi di creare onde e scie inutilmente quando siete in prossimità di una spiaggia o altre imbarcazioni ferme. Al pari, quando individuate una caletta o un posto dove ancorare e dove sono presenti altre imbarcazioni, avvicinatevi e cercate il luogo per ancorare a velocità estremamente ridotta e prestando attenzione a eventuali bagnanti presenti.

 

Le manovre che dovrete effettuare (in porto, in rada o nelle calette), devono essere fatte con la massima attenzione a chi e cosa vi circonda. È assolutamente sconsigliato effettuare le stesse con brusche accelerazioni o decelerazioni (tranne in condizioni eccezionali dettate dal maltempo in cui può essere indispensabile “usare” il motore): queste aumentano il rischio di incidenti.

 

I segnali presenti in mare sono rappresentati per lo più dalle boe. Oltre a quelle fisse, fate particolare attenzione a quelle che evidenziato la presenza di un sub, di colore rosso con una bandiera rossa con striscia diagonale bianca: allontanatevi immediatamente e con la massima cautela portandovi a distanza minima di sicurezza di 100 metri.